Certificazioni del nostro metodo fisico di lotta per contenere le zanzare
Sulla scorta delle osservazioni effettuate dall’Istituto di Microbiologia Applicata SUPSI in Svizzera dopo le analisi dei test condotti con il prodotto di serie tra maggio e settembre degli anni 2020 e 2021 è stata certificata una soddisfacente e marcata riduzione dei risultati di positività per larve e pupe di zanzare nelle aree circostanti a quelle dove il sistema antizanzare UNFO-PLS è stato installato rispetto ad altre aree che non ne beneficiavano.
Le differenze riscontrate tra i tombini equipaggiati con il dispositivo UNFO-PLS e quelli che ne erano sprovvisti sono state più che notevoli, come è stato evidenziato dai test di laboratorio condotti.
La rivista scientifica specializzata Wageningen Academic Publishers ha pubblicato un dettagliato articolo redatto dall’EMCA (European Mosquito Control Association) che certifica l’efficacia e la validità del nostro dispositivo UNFO-PLS per la drastica riduzione del proliferare delle zanzare.
L’articolo analizza nel dettaglio la sensibile riduzione di tutti gli stadi acquatici delle zanzare, con un’elevatissima capacità del dispositivo nel limitare la colonizzazione da parte delle zanzare nelle caditoie e nei tombini, ed il tutto senza l’uso di larvicidi.
I numeri sono rilevabili anche nel seguente grafico e testimoniano, dati certificati alla mano, l’efficacia del nostro tombino anti-zanzare.
Tutte le osservazioni e le conclusioni generali sull’installazione del prodotto finale dopo la sperimentazione del sistema meccanico UNFO-PLS nelle caditoie svizzere come metodo fisico di lotta per contenere le zanzare invasive in contesti urbani sono evidenziate in questo dettagliato rapporto
Brevetto e classificazioni del sistema UNFO-PLS
Il brevetto registrato nel 2015 con numero ITUB20155680A1 come Caditoia anti-intrusione e sifone anti-svuotamento, e che potrai consultare all’apposito link posto a fondo pagina, classifica il sistema antizanzare UFO-PLS come guarnizione anti-odore tramite dispositivo che evita il blocco dell’acqua stagnante (E03C1/294).
L’ingegnoso sistema ideato dall’ingegner Cosimo Sarno ha ottenuto anche la fondamentale classificazione quale dispositivo per trattenere ratti o altri animali presenti nella rete fognaria impedendo il loro accesso alla sede stradale proprio tramite i tombini (E03F7/06).
Il sistema e il suo funzionamento
Per eliminare sia la fuoriuscita di cattivi odori che la proliferazione di insetti fastidiosi e nocivi e di altri tipi di animali particolarmente sgraditi in un contesto urbano dai tombini sparsi per le strade della città è stato previsto e ideato un meccanismo che include un setto divisorio che si installa con estrema facilità e poco dispendio di energie nel pozzo dello scarico o del tombino. Tale setto ha la peculiarità di dividere il pozzo in senso orizzontale formando una barriera tra la parte superiore e quella inferiore. Equipaggiato da una cupola, al suo interno trova alloggio un elemento flottante o galleggiante, componente essenziale della valvola che si aziona solo in presenza di acqua da far defluire e che in caso contrario preserva le strade da qualsiasi presenza indesiderata. Puoi visualizzare la forma, l’aspetto e il risultato finale del nostro dispositivo antizanzare installato nell’apposita gallery.